Più ciechi che romantici


Ci trovavamo in mezzo a tante persone, con luci basse e un semibuio studiato per creare atmosfera, che però stava rendendo tutti più ciechi che romantici.
Con un lento che non mi piaceva nemmeno – ma che mi è impossibile dimenticare – e addosso un maglione di 3-4 taglie più grande di me.
Barba da finto ex-sbarbatello, capello corto insensato per quelle temperature.
Sguardo per sembrare misterioso, ma che ti faceva sembrare intronato.

Amici che avrebbero dovuto accompagnarti a casa e invece sparivano chissà dove con chissà chi.

“Ma davvero, loro? Sono sicuro che non hai visto bene, cazzodici”.

Invece è proprio dove e con chi nessuno penserebbe all’amore che l’abbiamo trovato.

Strano a dirsi, quando tutto ormai filava sotto la luce più luminosa dell’universo, ad eccezione di qualche nuvoletta che – erroneamente – ritenevo più Fantozziana che temporalesca, abbiamo mandato tutto a puttane.

4 commenti (+aggiungi il tuo?)

  1. Avatar di RiVerso RiVerso
    Nov 05, 2025 @ 19:04:18

    A volte non si manda neppure tutto all’aria. Semplicemente quel qualcosa cambia. Che sia una scintilla o un tizzone nascosto, qualcosa brucia e va via.

    Breve, ermetico quanto basta. E per questo adatto a tanti, me compreso.
    RiV

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  2. Avatar di Vincenza63 Vincenza63
    Nov 05, 2025 @ 22:01:41

    I miei complimenti. Grazie!

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  3. Avatar di Curi Curi
    Nov 05, 2025 @ 23:04:44

    Grazie a te!

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