Penso a quando scendevo dal bus, giravo a sinistra, passavo davanti al negozio “Del Mare” e per un attimo mi perdevo. -Dove devo andare? Ah si, proseguire.- Vedevo il binario del tram. Aspettavo il 15. A volte passavo dal retro del duomo per guardarlo, facendo lo slalom tra i venditori di libri. Non ti ho mai capita, Milano. Non ti ho mai particolarmente amata. E’ stata in parte anche colpa mia. Ti ho tenuta a debita distanza e ti ho vissuta in modo strano tutti gli anni che abbiamo convissuto. Quando mi ricapita di attraversarti, faccio finta che tu non sia esistita nella mia vita. Che non conosca quelle panchine o quei vicoli. O che sia impossibile incrociare i fantasmi di persone passate. Sento che la gola si stringe. Potrei dire che la ragione è che sei mozzafiato, cara Milano. Ed effettivamente lo sei. Non per i parchi, né il Castello o per l’Accademia. No. Ma per le polveri sottili dei ricordi che inevitabilmente mi obblighi a inalare e tuttora mi tolgono il respiro.
Playlist aggiornata con una canzone perfetta del buon Dalla 😉

Gen 24, 2015 @ 00:59:30
I ricordi sono quelli che incidono su tutto, anche su un luogo non amato profondamente!!!
Serena notte e buon fine settimana. Patrizia
Gen 24, 2015 @ 01:00:47
Un po’ odi et amo, come direbbe qualcuno 😉 Buonanotte e buon finesettimana a te cara Patrizia! 🙂
Gen 24, 2015 @ 01:03:03
Milano o la si odia o la si ama.
Non é la cittá dalle mezze misure.
(io appartengo al secondo gruppo..ma sono forse un po’ di parte)
Gen 24, 2015 @ 01:05:31
Forse proprio perché io, estremista di emozoni, vivo un po’ nella terra di mezzo per quanto riguarda Milano, mi trovo in difficoltà 😉
Gen 24, 2015 @ 02:02:03
Milano ma potrebbe essere una persona amata con qualcosa di irrisolto difficile da accettare.
Sherabuongiorno…ormai
Gen 24, 2015 @ 11:53:25
Interpretazione comunque valida 😉 grazie shera, buongiorno a te!
Gen 24, 2015 @ 07:44:23
Allora ti dedico il dialogo famoso di Snoopy :” ti amo. Come fai a sapere che mi ami? Perchè quando ti vedo mi manca il respiro. Ma quella è asma. Allora ti asmo!.”
Un abbraccio!
Gen 24, 2015 @ 11:54:23
Ahaha ora me la ricordo anche io di averla letta! Allora asmo Milano un po’ anche io ! 🙂 buona giornata 😉
Gen 24, 2015 @ 08:14:12
posso dire che odio Milano?
Ecco. L’ho detto.
Gen 24, 2015 @ 11:55:14
Perché no, certo che puoi dirlo. E hai fatto bene a esprimerlo 😉
Gen 24, 2015 @ 09:33:04
Buon week end a tutti voi
Gen 24, 2015 @ 11:55:37
Buon wekend a te! 🙂
Gen 24, 2015 @ 09:57:13
Ma che meraviglia Curi. L’ho letta e riletta perchè queste tue parole mi hanno fatto rivivere il tran tran quotidiano di un passato dietro l’angolo. Non ho mai fatto un post di Milano, l’ho sempre vissuta correndo eppure che dire del Duomo!! Se avessi indossato i panni di un turista mi sarei accorta dello splendore della sua facciata. E che dire del Castello!! L’ho sempre visto lì in fondo a via Dante mentre con le amiche girovagavo da una vetrina all’altra. Sai Curi mi hai fatto proprio venir voglia di ritornare a Milano con la mia Canon al collo e fare finalmente la turista. Un abbraccio Bea
Gen 24, 2015 @ 11:57:54
Ciao Bea! Intanto grazie per il complimento, sono contento ti sia piaciuto! Poi beh, Milano da turista è sicuramente diversa dal Milano quando ci vivi. Eppure, se ci passo ora da, non mi riuscirei mai a sentire troppo “turista”. Non penso girerei le cose turistiche che magari non ho visto ma mi farei inghiottire da luoghi già visti. Ognuno ha la sua “croce” 😉
un abbraccio!
Gen 24, 2015 @ 11:42:17
ogni luogo è il luogo delle persone vissute, Milano suscita in me paura, ma anche dolcezza alle volte…
un caro saluto
Gen 24, 2015 @ 11:59:19
Ciao Massimo! Hai ragione, chi ha vissuto in un luogo è difficile che provi indifferenza e assenza di sentimenti. Il contrasto di sensazioni lo capisco bene 😉
A presto!
Gen 24, 2015 @ 12:48:52
Non sono di Milano ma per vari motivi ci capito molto spesso, abitando in una città vicina.
L’ho davvero amata un sabato mattina di settembre. Erano le 7.30 circa: bar semivuoti, negozi chiusi, un silenzio quasi surreale, il Duomo contornato da un cielo blu e la piazza illuminata dai raggi del mattino. Uno splendore!
Ma mi piace persino nel suo caos, quello in cui mi trovo più frequentemente. Sa di vita, anche nei giorni di pioggia, magari stipata in metropolitana. La facce appese che mi circondano spesso in quella circostanza mi ricordano che la vita non è una fiaba o un film.
Buon weekend Curi! 🙂
Primula
Gen 24, 2015 @ 22:39:52
Penso che la città sia fatta dalle esperienze vissute e non vissute 🙂 Dei momenti in cui la viviamo e siamo lì, anche di passaggio.
Buon weekend a te cara Primula!
Gen 24, 2015 @ 15:06:11
Proprio da togliere il respiro…letteralmente parlando 😀
Gen 24, 2015 @ 22:40:06
🙂
Gen 24, 2015 @ 18:27:35
Fantastico post!
Gen 24, 2015 @ 22:40:20
Grazie cara! :*
Gen 26, 2015 @ 20:19:31
Che modo originale di ricordare…Bella davvero.
(L’ho amata Milano, ci ho lavorato e ho conosciuto una persona meravigliosa che porto sempre nel cuore).
Gen 26, 2015 @ 20:26:14
Le persone e le esperienze fanno tanto 🙂
Gen 27, 2015 @ 15:15:58
Assolutamente si.
Feb 01, 2015 @ 00:19:17
La Milano di Porta Romana è ormai un fantasma di uffici. In via Mazzini tanti negozi hanno chiuso. Il 15 va sempre in piazza Fontana. Ma Milano non è più la stessa. Non so se è stato il PM10 o la tristezza…
Cao!
A.
Feb 01, 2015 @ 00:27:24
Chi lo sa… forse neanche noi siamo gli stessi,nonostante le emozioni e I loro revival 🙂