E’ uno dei miei pezzi preferiti e – credeteci o meno – lo conoscevo prima che fosse usato nella pubblicità dei Baci Perugina.
Ricordo tanti momenti. Ero incurante degli sguardi altrui, e la sua timidezza non era motivo di rabbia (forse agli inizi sì) ma poi era diventata la ragione del mio sorriso. Non sono per l’ostentazione. E mi piaceva amarci senza precisione, appuntamento o comodità.
Il formicolio che avevo tra l’orecchio destro e la base del collo, mentre intorno c’era un mondo che andava avanti e noi eravamo chissà dove, resterà una delle sensazioni più belle mai provate.
Sono più di dodici righe, ma abbiate pazienza 😉
I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell’abbagliante splendore del loro primo amore.
Playlist aggiornata! 😉 Buon ascolto!

Giu 25, 2014 @ 12:03:49
Una delle più amate e sentite, mannaggia a lui.
Giu 25, 2014 @ 12:05:12
Mannaggia sì! Però c’ha ragione 😉
Giu 25, 2014 @ 12:04:58
L’adoro 🙂
Giu 25, 2014 @ 12:11:19
😉
Giu 25, 2014 @ 12:10:53
Eh già, la conoscevo anche io…
Giu 25, 2014 @ 12:11:38
Spero ti piacesse 🙂
Giu 25, 2014 @ 12:14:31
Bellissima. Credo che molti di noi si siano identificati in questi “ragazzi che si amano”.
Giu 25, 2014 @ 12:15:19
Bellissima sì, cara Sun 🙂 E se siamo ancora capaci di identificarci in loro, niente è perduto 😉
Giu 25, 2014 @ 12:15:53
Assolutamente 🙂
Giu 25, 2014 @ 12:21:10
Quanti ricordi, era la mia poesia preferita da adolescente, quando immaginavo come sarebbe stato il mio primo amore ❤ Ciao.
Giu 25, 2014 @ 12:23:08
Ciao a te! 🙂 Io invece la lessi quando già ero passato dall’immaginazione alla realtà, ma è stata una perfetta descrizione di ciò che a parole non avrei saputo dire 😉
A presto!
Giu 25, 2014 @ 12:24:18
bellissima è una delle mie preferite 🙂
ciao Franca
Giu 25, 2014 @ 12:24:51
Ciao a te Franca! Sono contento che la mia scelta abbia incontrato anche i tuoi gusti! 😉
A presto!
Giu 25, 2014 @ 12:27:27
come no …
ciao 🙂
Giu 25, 2014 @ 12:25:15
Grande Prévert! Era il mito dei miei anni del Liceo. Pensa che l’intellighenzia francese non lo classifica tra gli artisti maggiori. D’altra parte anche Camus ha subito lo stesso trattamento, poi vinse il
Nobel nel ’57 …
Posso consigliarti anche “Questo amore” sempre di Prévert? È stupenda, ma la conoscerai già. Purtroppo sempre oltre le due dodici righe. 🙂
Bel post, per le tue evocazioni che accompagnano la poesia. 🙂
Primula
Giu 25, 2014 @ 12:28:32
Ciao Primula! Sono contento che finora tutti quanto lo conoscessero per propria cultura e non per la pubblicità (anche se onore alla Perugina per aver usato lui e non qualcosa di scadente!). Accetto ben volentieri il tuo consiglio, come vedi ho piacevolmente sforato le dodici righe perché ne valeva la pena – e poi nella lettura ho molti meno confini che nella scrittura! 🙂
Effettivamente Prevert non è molto nominato quando si parla di letteratura, ma noi non ci facciamo limitare dal pensiero mainstream 🙂
Grazie mille per il consiglio e per tutto, spero di beccarti presto!
Giu 25, 2014 @ 12:44:39
…più di dodici righe e come non apprezzarle! 😉
Il primo amore, ed è indelebile quella sensazione di assoluta e avvolgente esclusività per cui il mondo spariva ai sensi per concentrarsi solo su di noi
Giu 25, 2014 @ 12:46:26
Grazie ninjalaspia 😉
Un teletrasporto di sensazioni, andando lontani dal mondo circostante 🙂
Giu 25, 2014 @ 13:27:37
Adoro queste parole (che purtroppo uno spot ha legato ad un prodotto)… adoro questa musica… e che dire del film??? Grazie per questo momento magico 😉
Giu 25, 2014 @ 13:30:03
Grazie mille a te venereisterica! 🙂
Giu 25, 2014 @ 14:48:13
“Essi sono altrove molto più lontano della notte”
l’amore ha di pazzesco che dona questa sensazione, simile a una sbornia, di essere onnipotenti, al di là del bene e del male.
Giu 25, 2014 @ 14:50:26
Concordo con te 🙂 sembra indistruttibile a tutto
Giu 25, 2014 @ 15:18:39
bela bella bella!
Giu 25, 2014 @ 15:19:04
🙂
Giu 25, 2014 @ 16:09:59
Ecco, mai nessuno che mi scriva una cosa così…. 🙂
Giu 25, 2014 @ 16:12:28
Neanche a me! 🙂
Giu 25, 2014 @ 19:08:52
Bella si! 🙂
Giu 25, 2014 @ 19:29:43
:)))
Giu 25, 2014 @ 19:52:26
Fantastica!!!
Giu 25, 2014 @ 19:56:56
Concordo! 🙂
Giu 25, 2014 @ 22:15:33
Io, Prevert, lo associo a questa. Altro che Baci Perugina e adolescenti in fregola.
Prima colazione
Lui ha messo
Il caffè nella tazza
Lui ha messo
Il latte nel caffè
Lui ha messo
Lo zucchero nel caffellatte
Ha girato
Il cucchiaino
Ha bevuto il caffellatte
Ha posato la tazza
Senza parlarmi
S’è acceso
Una sigaretta
Ha fatto
Dei cerchi di fumo
Ha messo la cenere
Nel portacenere
Senza parlarmi
Senza guardarmi
S’è alzato
S’è messo
Sulla testa il cappello
S’è messo
L’impermeabile
Perché pioveva
E se n’è andato
Sotto la pioggia
Senza parlare
Senza guardarmi,
E io mi son presa
La testa fra le mani
E ho pianto.
Giu 25, 2014 @ 22:16:52
Molto molto bella anche questa. Grazie per la condivisione!
Giu 25, 2014 @ 23:05:34
Prego. La conosco da 40 anni. Mi ha colpito alla prima lettura.
Giu 26, 2014 @ 06:38:36
Prevert sa raggiungere l’anima quando parla d’ amore. Grazie per averlo proposto.
Giu 26, 2014 @ 18:11:15
Una carezza all’ anima!!
Giu 26, 2014 @ 18:23:44
🙂
Giu 26, 2014 @ 19:43:54
Ciao, ti ho nominato per il Very inspiring blogger Award!
Giu 28, 2014 @ 11:29:56
Wow! Grazie Karen!!! 🙂
Giu 27, 2014 @ 09:11:16
Faccio parte della categoria di chi la conosceva prima, come te 😉
Ma. “Il formicolio che avevo tra l’orecchio destro e la base del collo”. Minchia, mi hai stesa.
Più di Prevert.
Giu 27, 2014 @ 19:20:20
E’ un complimentone quello che mi hai fatto! (spero stesa in senso positivo! 🙂 )
Grazie ancora!
Giu 27, 2014 @ 20:09:35
Senza tempo.
Giu 28, 2014 @ 11:29:31
Verissimo 🙂
Lug 05, 2014 @ 20:36:33
Ti ho inserito in uista, passi da me?
Lug 05, 2014 @ 21:24:32
Ciao fulvia! Ehm.. non so cosa sia uista! 🙂
Giu 29, 2014 @ 22:03:49
Viva la gioventù.
Giu 29, 2014 @ 22:07:28
Viva! 🙂
Lug 03, 2014 @ 01:40:37
Sì! ❤
"Il formicolio che avevo tra l’orecchio destro e la base del collo", sì.
Bravissimo Curi!
Mi fai ri_vivere anche ora, con le tue parole, quel formicolio che è proprio un formicolio come lo descrivi tu. 🙂
Una delle sensazioni più belle, più vere, più grandi mai provate!
Il mondo girava. Noi, incuranti di tutto, ci amavamo.
Eravamo insieme. Non so dove.
gb
Lug 03, 2014 @ 01:51:14
Da leggere in francese Prevert!
Grazie anche per la tua musica, Curi!
gb
Lug 03, 2014 @ 07:03:46
Grazie a te!
Lug 03, 2014 @ 07:03:30
Una sensazione strana vero? 😉 grazie gb!
Lug 04, 2014 @ 02:31:56
Una sensazione così! Indimenticabile! 😉
gb
Ott 01, 2014 @ 15:41:11
Già, una sensazione splendida! E splendido Prèvert, ma la mia preferita rimmarrà sempre Déjeuner du Matin (tassativamente da leggere in francese)… Sono sul tuo blog da circa cinque minuti e già lo adoro 🙂
Ott 01, 2014 @ 19:42:46
Purtroppo il francese non lo so bene, ma concordo sul fatto che alcuni autori andrebbero letti nella loro lingua originale. Woh, sono felicissimo che ti piaccia il blog!! 🙂 davvero grazie! 😉