Rivederti incurata dopo tanto tempo mi ha trasmesso sentimenti contrastanti. Non so se è stato più goffo un tuo eventuale tentativo di ripresentarti nei miei pensieri deboli, dove io ti ricordavo esattamente diversa, oppure il mio tentativo di far finta di niente mentre mettevo la mano sopra la tua per testarmi. Ma poi ho pesato che sapevi che mi avesti incontrato quella sera. Allora la cosa mi ha turbato di nuovo. Mi sono ricordato che sapevi bene che mi piacevi senza fronzoli. Non ricordo alcuna tua uscita senza un minimo di qualcosa . “Solo un pochino qui dai”, me lo dicevi sempre. E io annuivo, in fondo per me era un complimento dirti che eri bella al naturale. Questa sera che ti ho rivista dopo tanto tempo non c’è trucco, ma forse un po’ di inganno verso me stesso mentre provo questi due sentimenti contrastanti: la tristezza per averti vista appassita ma anche un po’ di soddisfazione perché non ci sono io accanto a te da poter incolpare per questo.
Lug 18, 2016 @ 07:20:24
Perchè quando ci si innamora c’è una grande promessa del cuore . Ma se viene disillusa nell’esperienza negativa porta una tristezza, che non corrisponde al nostro cuore , fatto per amare…un abbraccio
Lug 18, 2016 @ 07:50:50
Una riflessione un po’ egoista in verità, ma ci può stare. Buona settimana 🙂
Date: Sun, 17 Jul 2016 22:13:54 +0000 To: silvia-1959@live.it
Lug 18, 2016 @ 23:05:47
nessuno è perfetto nelle sue riflessioni! 😀
Lug 19, 2016 @ 17:10:21
nessuno è perfetto in nessun caso 😉
Lug 18, 2016 @ 08:37:48
Quanto mi sono mancate le tue dodici righe! Bentrovato, Curi!
Lug 18, 2016 @ 23:05:34
grazie! 🙂
Lug 18, 2016 @ 13:19:00
Mai mi sono sentita in dovere di preesentarmi come l’altro vorrebbe, o così o niente.
Lug 18, 2016 @ 13:50:44
vedersi dopo tanto tempo non è come riallacciare un filo spezzato ma un ricominciare da capo.
Lug 18, 2016 @ 22:58:00
Che post crudele. Quell’aggettivo, “appassita”, è grottesco scritto da un 28enne che, immagino, parli di una coetanea o giù di lì. Come si fa a definire “appassita” una trentenne?! A 50 anni cosa sarà, una mummia ambulante che perde i pezzi? Mi scusi, vado a riattaccarmi un dito appena caduto …
Lug 18, 2016 @ 23:05:17
Ciò che scrivo non è legato al tempo reale dell’autore o ai suoi dati anagrafici e vita reale/vissuta, altrimenti tantissimi pezzi che ho scritto non avrebbero senso e sarebbero troppo crudeli o troppo tristi (vd “La volta sbagliata”) 🙂
Lug 18, 2016 @ 23:06:55
Sì, sì, caro Curi, te sei ‘na lenza, fidati!
Lug 18, 2016 @ 23:08:28
?? ok 😀 non comprendo ma mi fido!
Lug 18, 2016 @ 23:10:02
Nemmeno io comprendo, quindi siamo pari!
Lug 23, 2016 @ 20:46:45
Speriamo che il titolo di questo post non lo legga un cinese …
Lug 31, 2016 @ 21:53:48
😀