Questo racconto, che mi emozionò molto quando lo scrissi nel maggio 2013, ha suscitato forti emozioni durante la lettura alla presentazione di sabato, di cui trovate una foto in fondo. Il racconto lo trovate nel libro a pagina 20 per chi lo ha comprato. E’ tutta un’altra emozione 😉
Allora lo ripropongo per tutti, e chissà se avete anche voi il vostro:
“Ricordo quella sera al pub. E’ come se stessi scrivendo queste righe mentre sono al tavolo a fianco e vi osservo. E mi osservo. Ti osservo. Ci osservo. Riesco a vedere i paraocchi giganteschi e una parete di ovatta attorno al mio cuore. Vedo la luce spenta dei tuoi occhi, i gesti meccanici delle tue dita e un’intesa svanita. E lo vedo dal tavolo a fianco. Fai il suo nome, forse a caso ma forse no, mentre mi parli della tua vita, che avevi già separato dalla mia senza che io me ne accorgessi. E noto che la parete ha un sussulto e il paraocchi si assottiglia. Io, che conosco il futuro dal mio tavolo a fianco, vorrei fermare quel principio di menzogna. Tu menti a me come io mento a me stesso. La verità è nell’aria, ma è chiara solo dal tavolo a fianco. Mi passo vicino e ho la tentazione di fermarmi. Ma in questo tavolo a fianco della mia vita, che ogni tanto ripercorro, posso solo essere spettatore, ordinare una birra ed emozionarmi ancora come se la vivessi per la prima volta.”
Curi, 04/05/2013
Ott 27, 2015 @ 02:11:30
Allora!? Sei stato soddisfatto?
Donò felice x te.
Sheraconunabbraccio 🌷🍀🌹
Ott 28, 2015 @ 00:36:10
Contentissimo! 🙂
Ott 28, 2015 @ 00:44:42
Tres bien! Bravo ( ‘) ☺
Ott 27, 2015 @ 09:00:52
Sì è davvero emozionante, perché le cose riesce a vederle nel giusto aspetto, solo chi sta ad un altro tavolo, forse chissà, anche perché l’interessato ha una sorta di rigetto e rifiuta la verità in quanto troppo dolorosa, preferendo far finta di non capire, di non considerare la fine ormai evidente di un rapporto. Bellissimo e scritto egregiamente come tu sai fare, buona giornata! 🙂
Date: Mon, 26 Oct 2015 22:20:18 +0000 To: silvia-1959@live.it
Ott 28, 2015 @ 00:36:46
Grazie mille Silvia 🙂 non è facile, ma ogni tanto si trova il coraggio di ammetterlo e sedersi a quel tavolo a fianco. E magari scriverci sopra 😉
Ott 27, 2015 @ 09:44:47
colpisce dritto al cuore…
Ott 28, 2015 @ 00:36:54
🙂
Ott 28, 2015 @ 09:47:23
bonjour!
Ott 28, 2015 @ 09:49:00
Ma buongiorno a te! 🙂
Ott 27, 2015 @ 13:15:39
E’ necessaria una certa distanza per capire e vedere meglio i sentimenti, le situazioni, il tavolo a fianco permette di leggere meglio in noi stessi. Ciao e auguri !
Ott 28, 2015 @ 00:37:07
Distanza e coraggio 🙂
grazie mille!
Ott 28, 2015 @ 11:26:39
Ti credo che hai fatto emozionare, le tue dodici righe non sono acqua!!!
E questa contiene tanta verità.
Ott 28, 2015 @ 18:56:19
Grazie fulvialuna 🙂
Ott 28, 2015 @ 16:01:42
Scusa una cosa, forse me lo sono perso: dov’è in vendita il tuo libro?
Ott 28, 2015 @ 18:56:08
ciao john! trovi tutto nel menu laterale del blog nella sezione “Il libro”, nonchè nel menu in alto. Ci sono diversi fornitori online anche alcune librerie specifiche dove c’è gia (torino,roma,rc) ma comunque ordinabile in qualsiasi.
Dai un’occhiata e fammi sapere se hai problemi 😉
un abbraccio e grazie mille!
curi
Ott 28, 2015 @ 21:16:17
Ok, grazie 😉
Ott 29, 2015 @ 16:43:48
È stato bellissimo leggere questo scorcio di vita. Cambiare prospettiva spesso ci salva la vita.
Complimenti.
A presto,
Simona G.
Ott 29, 2015 @ 22:47:11
Grazie simona 🙂 alla fine, volenti o meno, ognuno di noi ha un proprio tavolo a fianco. Ci vuole un po’ di coraggio 😉
un bacio