Il taxi si ferma. Mi fermo un attimo anche io. Guardo il lunotto posteriore e c’è un altro taxi fermo. Sembra uno di quei film di inseguimenti. Niente, non scende nessuno. Sospiro. Prendo il mio bagaglio e mi avvio alla piazzola degli autobus. Da lontano vedo una macchina familiare che prende la curva a tutta velocità. Si avvicina al mio marciapiede. Non posso crederci. E infatti non c’è da credere. Non è la macchina che pensavo. Mi siedo, sono in anticipo. Un cellulare suona. Ma io questa suoneria la conosco! Mi giro col cuore in gola. Il cellulare non è quello. La mia valigia è piena di sospiri. C’è spazio per altro. Un metro e sessanta, se non hai il biglietto, puoi entrare. Ti faccio un buco o mi ci metto io. Arriva il bus. Mi guardo intorno. L’autista mi fissa, mi fa fretta. Apro la valigia, magari mi hai letto nel pensiero. Guardo il telefono, nulla. Mi siedo e sorpiro. Un cellulare suona. La suoneria la conosco, è la mia. Il numero pure, è il tuo. “Girati”
Questo è stato, per così dire, un racconto nato da un racconto. Oserei dire nato da un’implicita richiesta 🙂 Dalle parole di un amico. Grazie FS, a cui è dedicato!
Playlist aggiornata
Ago 08, 2015 @ 21:41:06
Grande eugenio…….
Ago 08, 2015 @ 21:45:53
Grazie! 🙂
Ago 08, 2015 @ 22:05:36
Veramente notevole. Pare di essere sul posto e osservare la voce narrante che in un incalzare di sensazioni vive con ansia crescente questo viaggio.
Ago 08, 2015 @ 22:07:49
Grazie newwhitebear 🙂 è stato lo stesso anche per me mentre scrivevo, ma poi che lo sia anche per gli altri è sempre un mistero e sono felice che abbia funzionato 😉
Ago 09, 2015 @ 08:27:09
La mia valigia è piena di sospiri… bellissima
Ago 09, 2015 @ 09:48:06
Grazie 🙂
Ago 09, 2015 @ 11:12:27
Fantastico, mi sembrava di essere li!
Questo pezzo è uno di quelli che dicono tanto, tantissimo. Complimenti per il tuo personale dosatore di parole!!
WOW!
Ago 09, 2015 @ 12:12:46
Grazie Sonia! 🙂 Cerco sempre di fare dei post “visivi”, in modo che ci si possa immergere e cercare di provare le stesse cose o se non altro fare gli stessi gesti 🙂
Questa volta il racconto di un amico diciamo che mi ha implicitamente ispirato questo pezzo scritto di getto in pochissimo. Son contento ti sia piaciuto! 😉
Ago 09, 2015 @ 13:52:53
Girati. Per la serie Un post al sole? No, un post a(s)segno.
Ago 09, 2015 @ 14:57:40
Eugenio, quasi fino alla fina sono
Rimasta con il fiato sospeso e una sorta d’ansia…
Bravo!
Ago 09, 2015 @ 15:01:06
Allora ha funzionato 😉 ogni tanto vi faccio concludere bene la lettura e l’ansia sparisce 🙂
Grazie mille arsomnia!
Ago 09, 2015 @ 15:38:17
Dodici righe con il fiato sospeso…bello!
Ciao 🙂
Ago 09, 2015 @ 15:42:36
Grazie ! 🙂 🙂 un bacio
Curi
Ago 09, 2015 @ 22:52:10
Molto bello!
Ago 09, 2015 @ 23:03:26
grazie! 🙂
Ago 11, 2015 @ 09:35:53
Il pensiero che ti sta alle costole 🙂
Ago 12, 2015 @ 13:06:03
eh si, accidenti 🙂
Ago 12, 2015 @ 15:34:34
Avevo già letto questo post. Oggi, però, l’ho riletto. Che altro dire se non che vorrei, e scommetto anche tante altre ragazze, essere al posto di questa lei? Ma dalla vita non si può avere tutto e mi accontento di leggerti. Altro piccolo appunto… Scrivi da Dio! Bravo!
Ago 12, 2015 @ 17:23:06
Questa lei?! Quale lei? Non si parla di una lei!
Ago 12, 2015 @ 18:45:16
Non so se qualcuna vorrebbe essere lei che è così ricercata, forse sì 😉 E io sono contentissimo che tu mi legga e grazie tantissimo per il complimento che mi hai fatto!! 🙂
Ago 12, 2015 @ 17:24:08
Si parla di un amico, non a caso.
Ago 12, 2015 @ 17:35:10
Lo so, ma nella mia testa, ancor prima che finissi di leggere, ho immaginato che si trattasse di una lei e continuo a farlo, se non ti spiace. E poi, anche se qui, come giustamente mi hai fatto notare, non se ne parla, mi riferisco alla o alle lei fittizie o no, poco importa, a cui lui si riferisce quando scrive. Magari qualcuno mi dedicasse certe parole. Ciao, Silver Silvan 😉
Ago 12, 2015 @ 18:46:07
In realtà una lei c’è nel racconto 😉
E sono sicuro che hai già ricevuto delle belle dediche, più belle di questi miei racconti 🙂 Ma se per assurdo non le avessi ricevute… nulla vieta di farle tue 🙂
Ago 12, 2015 @ 23:10:00
Le ho ricevute, sì. Ma non così. Perciò, continuerò, se Silver Silvan me lo consente xD, a fare le tue parole un po’ mie. Un bacio :-*
Ago 12, 2015 @ 23:11:04
Continua continua 😉
Ago 12, 2015 @ 23:11:36
(un bacio anche a te! :* )
Ago 13, 2015 @ 09:14:18
Boh. Io avevo capito che era un racconto scaturito dalla richiesta di un amico, ma non ci ho visto riferimenti ad una lei. Mi è tornata in mente la scena di un film di Troisi, piuttosto, credo fosse Ricomincio da tre, in cui lui cercava di attirare gli oggetti col pensiero. Io ci ho visto qualcosa di simile. Vabbè, non ho capito niente.
Salve, signorina pioggia, la sua presenza è molto gradita. Purtroppo è solo virtuale, al momento. A lei, ignor Curi, non la saluto perché da un po’ mi evita e non mi risponde.
Ago 13, 2015 @ 09:18:30
Come no, la precisazione sul fatto che ci fosse una “lei” era una risposta al suo commento. Forse è spuntato sotto quello di pioggiainsistente perché è stato l’ultimo cronologicamente e non è arrivato a lei 🙂
Ago 13, 2015 @ 18:43:10
Aaaah, ora capisco. .????
Mar 21, 2016 @ 13:29:52
Salve! Ho avuto modo di leggere il suo commento solo adesso. Mi ero allontanata dalla pagina da un bel po’, come credo abbia notato. Comunque, se ha tempo, vorrei averla nella mia pagina. Ho visto molto dei suoi commenti e i suoi giudizi sono sempre intelligenti, profondi e sottili. Credo di stimarla quanto basta per assumermi tutte le responsabilità di critiche poco dolci da parte sua. Un bacio