Avevo scelto il treno per poter stare di più con lei. Eppure non parlavamo la stessa lingua. Tra l’altro il treno era notturno. So cosa si può pensare, ma l’avevo scelto perché potevo far credere a me stesso di averle dormito accanto. Separati solo dal corridoio interno dello scompartimento. Sapevo che i suoi occhi erano di un azzurro che non riuscirei a descrivere qui. Anche quando dormiva ed erano chiusi, erano belli. Li immaginavo roteare per rincorrere i suoi sogni più nascosti. E speravo di esserci anche io. Che intanto stavo con gli occhi semi aperti. E se si fosse svegliata e mi avesse visto, le avrei spiegato tutto questo. Con un bacio, perché avrebbe capito. Ma quando aprì gli occhi veramente, rimasi immobile. Lei mi guardava con aria assonnata e interrogativa. Ma io non fui capace di avvicinare le mie labbra e rispondere alle sue domande. Mi voltai verso il muro e continuai a perdere i miei sogni per poter sperare di essere nei suoi.
Playlist aggiornata, buon ascolto 😉

Giu 11, 2015 @ 23:54:58
Però adesso sono triste ora che mi avvio a cercare i miei sogni. Ci provo.
Sherapresto
Giu 12, 2015 @ 18:30:46
Spero che tu abbia fatto bei sogni 😉
Giu 12, 2015 @ 05:46:11
che baccalà, però…
😉
Giu 12, 2015 @ 18:30:57
hahaha perchè no 😀
Giu 12, 2015 @ 06:37:45
Fa brutti scherzi la timidezza! Buon fine settimana 🙂
Date: Thu, 11 Jun 2015 22:19:27 +0000 To: silvia-1959@live.it
Giu 12, 2015 @ 18:31:13
e noi ci sorridiamo 🙂
buon fine settimana a te!
Giu 12, 2015 @ 19:26:44
adesso…. 😉
Giu 12, 2015 @ 07:18:46
oh bella: lei accetta di andare in viaggio con lui, tangibile segnale di interesse, e questo si perde in autoerotismi mentali…….. mah
Giu 12, 2015 @ 18:31:50
poteva anche solo essere interessata alla meta, chi lo sa 😉
Giu 12, 2015 @ 07:38:37
WOW legger ed esser in quel treno è stat ala stessa cosa
Giu 12, 2015 @ 18:32:01
grazie diamanta! 🙂
Giu 12, 2015 @ 07:54:41
Che brutta situazione. Mille pensieri. Vorrei fare. Adesso lo faccio. Prima o poi lo farò…ma poi tutto rimane solo un pensiero nella propria testa.
A volte ci vorrebbe un po’ di coraggio in più…
Giu 12, 2015 @ 18:32:54
Beh sarà forse rimasto con l’amaro in bocca, chissà in futuro cosa accadrà 🙂
Giu 12, 2015 @ 08:10:44
bel racconto, di stampo proustiano; è evidente come l’avvolgersi della storia d’amore, nel narratore, è tutta interiore, è tutto nel proprio racconto; il passaggio dalla personale fantasia alla (cosiddetta) realtà comporta un ritrarsi, un non poter uscire dalla narrazione tutta personale; un amore che non ama davvero il suo oggetto, ma la propria, intima, segreta, narrazione; c’è molto proust
carissimo, il racconto è molto interessante, profondo come l’essenza nascosta delle tue storie, chete in superficie, ma profonde, solo un piccolo appunto sul verbo «roteare», troppo forte, indelicato, verso occhi che stanno sognando, metterei «mossi nell’inseguire i sogni» e basta
Giu 12, 2015 @ 18:35:44
E’ una visione molto interessante, in effetti sembra innamorato di questi pensieri e le sue narrazioni, come dici tu. Non ci avevo pensato. Per quanto riguarda “roteare”, so che suona un po’ brusco ma credo che dia proprio quel senso di movimento del sonno che volevo dare 🙂 Ma ti ringrazio del suggerimento sempre prezioso!
Caro diego, devo dirti che ti ringrazio tantissimo per le tue parole, sei sempre molto attento nelle parole – oltre che gentilissimo.
Ti ringrazio anche per la recensione che mi ha davvero onorato per l’accostamento e per il semplice e premuroso gesto di averla scritta. Grazie di cuore, sinceramente!
Curi
Giu 12, 2015 @ 08:26:11
ne ho scritto anche nel mio blog, ogni tanto una piccola recensione non fa male
Giu 12, 2015 @ 09:33:24
La sottile e grande differenza tra sogno e realtà.
buone cose
.marta
Giu 12, 2015 @ 18:36:05
Sottile e a volte invalicabile 🙂
buone cose a te 😉
Giu 12, 2015 @ 10:58:08
poeta…
Giu 12, 2015 @ 18:36:14
Grazie 🙂
Giu 12, 2015 @ 21:51:49
perdere i sogni? E’ una gran tristezza. Speriamo che riesca recuperarli col prossimo treno. I treni viaggiano in continuazione, le tue dodici righe pure.
Giu 12, 2015 @ 21:53:15
E speriamo 🙂 comunque perdere i sogni in questo caso può anche essere inteso come perdere il sonno perché rimane sveglio, ma la tua lettura è anche valida 😉
grazie!
Giu 12, 2015 @ 22:01:42
esprimo quello che penso.
Giu 12, 2015 @ 22:02:29
fai bene!
Giu 13, 2015 @ 08:54:31
Giu 14, 2015 @ 09:12:39
Le piace john mayer? Anche a me!
Giu 14, 2015 @ 14:07:42
Mi piace molto l’uso della chitarra, in questo pezzo. Evoca meravigliosamente il treno del suo post, l’associazione è stata immediata; il titolo, poi, è perfetto col suo post. Inoltre il testo parla di un giovane un po’ insofferente, come lei. L’altro brano, invece, descrive splendide immagini e mi piace il testo: “I believe in the power of feelings, perfume of unseen roses, ecc. mi assomigliano e mi piacciono molto. Infine sto ascoltando prevalentemente ballate romantiche da una settimana e lei mi si è definito romantico a mille, se l’è cercata!
Giu 13, 2015 @ 15:19:05
Visto il titolo, e pure il testo, direi che ci sta bene anche questa.
https://m.youtube.com/watch?v=wo1DbpceFFA
Giu 14, 2015 @ 09:13:37
Questa non la conoscevo anche se in qualche modo suona familiare.. grazie Silver Silvan!
Giu 14, 2015 @ 08:30:19
Che capperoooooo!!!, guagliooooo e be’e quann e tropp e tropp 😀 Ciaooo giovanotto.
Giu 14, 2015 @ 08:32:07
Hahaha ciao cate!!
Giu 15, 2015 @ 14:50:49
Ciao. Ti ho taggato
https://insenseofyou.wordpress.com/2015/06/15/lalfabeto-dei-film/
Un saluto 🙂
Giu 15, 2015 @ 18:55:33
Allora, ti rispondo qui, sono I migliori cinque che mi vengono in mente al momento 🙂
– Gli intoccabili
– Her
– I cento passi
– Il grande Lebowski
– La migliore offerta
Giu 15, 2015 @ 19:02:57
Fra tutti, quello che non ho visto può essere il migliore
Non ti dico quale però 🙂
Buona serata 🙂
Giu 15, 2015 @ 19:04:50
Ehh no dai così non vale! 🙂 sono indeciso tra her o la migliore offerta… 🙂
Giu 15, 2015 @ 19:05:38
Anche se il mio preferito resta I cento passi
Giu 15, 2015 @ 19:09:27
bello è dire poco
Giu 15, 2015 @ 19:11:36
Ti entra dentro, almeno così mi è successo 🙂
Giu 15, 2015 @ 19:14:02
io ho trasmesso in radio, anni ORsono 😉
Giu 21, 2015 @ 16:31:23
Ciao Curi!
Hai inventuato l’azzurro R.E.M.! Indescrivibile in dodici righe….
Ciao.
Il vecchio A.
Giu 21, 2015 @ 17:54:48
Caro vecchio A. ! Cavolo non ci avevo pensato.. mi è venuto così mentre scrivevo! 🙂 sei sempre un ottimo osservatore 😉
Grazie mille!
Curi
Giu 30, 2015 @ 07:51:05
Trovo molto bello e delicato questo brano. Il treno di notte evoca sì storie d’amore, ma più in generale storie (anche cinematografiche).
Commento poco ma ti seguo sempre volentieri.
Ciao Curi.
r.
Giu 30, 2015 @ 07:58:17
Ciao Rinaldo!
Ti ringrazio per le tue parole e, anche se sono poche e non frequenti, le considero sempre preziose 😉
Grazie di cuore e a presto!
Curi
Lug 01, 2015 @ 23:07:21
Bastava l’ultima riga. L’ultima riga è bella. Bravo. Tu lavori per i servizi segreti?
Lug 01, 2015 @ 23:13:55
Grazie e… se dovessi dire di la verità potrei doverti far fuori! 😀
Lug 01, 2015 @ 23:19:37
sono psicopatico il giusto. so riconoscere gli agenti infiltrati. tu non hai aloni, ma attento potrebbero essere in sonno.
Ago 07, 2015 @ 20:48:14
Bel pezzo. Ho letto alcuni commenti e non mi trovo d’accordo con chi ti dice che sei troppo timido e altri pensieri che non condivido. La tua timidezza è il tuo punto di forza. Per cui, viva i timidi!!! E “Tra l’altro il treno era notturno. So cosa si può pensare, ma l’avevo scelto perché potevo far credere a me stesso di averle dormito accanto”. Ma se tutti i timidi scrivessero così, ma che bel posto sarebbe il mondo! Bravo 😉
Ago 07, 2015 @ 20:51:27
Diciamo che la timidezza mi aiuta a scrivere, magari è un po’ enfatizzata chi può dirlo 😉 e se piace davvero almeno un po’ un uomo timido, beh, allora questo blog ha davvero un pp’ di senso ad esistere 🙂 grazie davvero per quello che hai detto, mi scalda il cuore 🙂
Ago 07, 2015 @ 21:31:58
bè, non mi stupirei se un pochino fosse enfatizzata. Il gioco dello scrivere richiede anche questo. E comunque grazie a te per ciò che scrivi e per come lo scrivi 😉
Ago 07, 2015 @ 21:33:53
Beh grazie a te! 😉 visto che sei nuova nel blog ho anche un indirizzo email semmai vorrai scrivere aldilà di questo spazio: dodicirighe@gmail.com 🙂
Curi
Ago 07, 2015 @ 21:42:50
Bè, allora, grazie ;). A presto 🙂