Sono dieci anni che non ci vediamo. Dopo tutto questo tempo eccomi al tuo portone. Devo bussare. Un tocco deciso, da uomo con uno status. Senza rimorsi per come è finita. O un tocco delicato, come quando sfioravo i tuoi capelli. Forse penserai che sono emozionato. Penseresti bene. Ma non voglio che tu lo sappia. Una cosa a metà, posso riuscirci. Quante volte bussare? Una volta, ma se poi non sentissi? Due volte potresti pensare che sono impaziente. E penseresti bene. Ma non voglio che tu lo sappia. Una e mezza, posso farcela. Che distanza dal portone? Troppo vicino è da stalker, troppo lontano è formale. Guardo le scarpe e calcolo una distanza media tra loro e la maniglia. Alzo la testa e trovo il portone aperto. Hai già visto tutto dall’occhiello della porta. Stai sorridendo. Vorrei chiederti come sapevi che ero lì ma mi prendi la mano, che di certo preferisce la tua pelle al legno massiccio, e lascio scivolare le mie paranoie sullo zerbino beige del tuo ingresso.
Playlist aggiornata. Buon ascolto! ora ce l’avete proprio qua di fianco 😉
Apr 26, 2015 @ 18:21:20
E direi che una musica più azzeccata non ci sarebbe stata 😉
Apr 26, 2015 @ 18:28:05
Grazie! 🙂 ho impiegato più del solito a trovare una musica adatta per questo post, ma son contento che alla fine ce l’ho fatta 😉
Apr 26, 2015 @ 18:30:25
😉 Mi piace: descrive proprio i movimenti e l’esitazione del protagonista 🙂
Apr 26, 2015 @ 18:35:41
Bello!!
Apr 26, 2015 @ 18:39:30
Grazie Carlo! 🙂
Apr 26, 2015 @ 18:38:24
Alle volte non si vuole far sapere ed è sbagliato, oltre che inutile, perché si sa già quel che si ha paura di far sapere.
Apr 26, 2015 @ 18:41:03
Inutile, un po’ stupido, ma forse poco poco romantico 😉
Apr 26, 2015 @ 18:43:41
Certo, romantico senza dubbio 🙂
Apr 26, 2015 @ 19:14:25
Davvero bello e delicatamente romantico.
Apr 26, 2015 @ 19:54:17
Grazie caro Pinocchio 🙂 vale molto detto da te 😉
Apr 26, 2015 @ 19:53:14
Molto dolce, buona serata 🙂
Giu 20, 2015 @ 22:54:54
Con gigantesco ritardo ti ringrazio di cuore e ti chiedo scusa cara Silvia!! Non mi era arrivata la notifica! 😦
Apr 26, 2015 @ 20:14:52
E’ meglio che abbia lasciato le sue paranoie sullo zerbino fuori dalla porta. Ma lei come fa a sopportarlo?
Bello e piacevole da leggere. In poche righe hai condensato tutta una storia.
Apr 26, 2015 @ 20:16:14
Beh, andrebbe chiesto a lei. Ma forse qualche paranoia fa anche ciò che siamo e se non l’avessimo l’altro potrebbe – paradossalmente – non riconoscerci. Certo in questo caso sono paranoie “romantiche” 😉
Grazie mille, son contento ti sia piaciuto!
Apr 26, 2015 @ 20:19:51
Beh! Non è detto che le paranoie – romantiche oppure no – siano il sale di una relazione.
A prescendere da questo hai gestito il tutto in maniera eccellente.
Apr 26, 2015 @ 20:20:47
Grazie 🙂 non intendevo che debbano per forza esserci paranoie eh, non fraintendermi 🙂
Apr 26, 2015 @ 20:23:04
Immaginavo 😀
Apr 26, 2015 @ 20:48:59
Gradevole il pezzo come la musica scelta. Bravo. Isabella
Apr 26, 2015 @ 20:52:26
Grazie mille Isabella! 🙂 un abbraccio
Curi
Apr 26, 2015 @ 21:14:14
Un abbraccio con simpatia. a te. Isabella
Apr 26, 2015 @ 20:50:54
Lo zerbino beige, mah, che tristezza …
Apr 26, 2015 @ 20:52:48
Beh dai un colore classico 🙂
Apr 26, 2015 @ 21:52:21
Come questo, insomma.
Apr 26, 2015 @ 21:55:28
hehe beh non so se avrei mai scritto un post pensando a uno zerbino così! 😉
Apr 27, 2015 @ 07:58:46
Vuole scherzare?! Quella che ha scritto le cinquanta sfumature aveva un tappeto uguale, davanti alla porta! È diventata milionaria!
Apr 27, 2015 @ 22:30:40
Beh dai almeno non son colpevole di plagio perché non lo conosco per nulla 😉
Apr 27, 2015 @ 23:01:44
Mah, non lo conosco manco io, ma da quanto ho capito della trama lui, per punirla dello zerbino sfacciatissimo decide di trattare lei come una pezza da piedi. La legge del contrappasso, capisce? Geniale, originalissimo. È un’opera autobiografica, da quanto ho capito.
Apr 26, 2015 @ 21:05:35
Agire d istinto. Anche perché la commozione rende tutto più difficile . . però sembra facile!
Sherabuonadomenicafinita
Apr 26, 2015 @ 21:26:00
Eh già sembra facile! 🙂
Un bacione cara shera!
Apr 26, 2015 @ 22:03:51
ricambiatissimo 🙂
Apr 26, 2015 @ 21:55:18
Troppa emozione non facilita ma rende tanto teneri! E lei ha apprezzato …
Bravo Curi! 😊
Primula
Apr 26, 2015 @ 21:56:32
Grazie Primula! 🙂 quante paranoie ci si fa davanti ad un portone vero 😉 però può ispirare!
Apr 27, 2015 @ 02:40:38
Hai saputo rendere molto bene il “così stupidamente umani”.
Bravo bravo Curi!
Musica molto giusta.
❤
Appena riesco, torno da te!
Grazie.
gb
Apr 27, 2015 @ 22:29:59
Ciao gb! che piacere rivederti da queste parti.
Grazie mille per il tuo commento 😉 Siamo un po’ stupidini, ma almeno quando si può si sorride 🙂
A presto!
Apr 27, 2015 @ 09:38:05
A volte è meglio non pensare troppo, ma agire e basta 🙂
Apr 27, 2015 @ 22:30:58
Per fortuna a volte c’è chi è più reattivo 😉
Apr 27, 2015 @ 10:47:15
Troppo bella! una delle migliori che hai scritto.
Complimenti.
Apr 27, 2015 @ 22:31:25
Wow, grazie! non pensavo sarebbe piaciuta, cioè a me non dispiace 😉
Grazie mille!
Apr 28, 2015 @ 21:40:58
Mi piace molto.
Mag 05, 2015 @ 14:11:25
Ciao, ti ho nominato.
Mag 05, 2015 @ 20:13:16
ciao fulvialuna! purtroppo non trovo sul tuo blog dove mi hai nominato… mi metteresti il link al post? grazie 🙂
Apr 27, 2015 @ 18:47:11
……….
Tutte le volte che leggo un tuo pezzo, mi sembra qualcosa di mooolto autobiografico, con questo voglio dire che, le cose TU LE VIVI prima di far 12 righe 😛
Apr 27, 2015 @ 22:33:12
Oppure per ora ho la fortuna di farle vivere nella mia immaginazione e poi farle vivere in chi mi legge come se fossero vere 😉
Forse c’è un po’ di me in ogni cosa che scrivo, sicuramente le dita!
un bacione marianna e grazie mille 🙂
Apr 27, 2015 @ 22:56:07
No grazie a te, cmq sì, le cose le fai proprio vivere, papali papali… chi c’è – c’è! in poche semplici righe
……… 😉
Apr 27, 2015 @ 22:59:12
🙂
Apr 29, 2015 @ 20:14:21
Il cuore non lascia fuori nessuno , e così nel tempo ritornano…ciao
Apr 29, 2015 @ 20:16:47
🙂
Mag 02, 2015 @ 22:31:46
Hey! C’ è un tag per te qua: https://sarahmaria76.wordpress.com/2015/05/02/sarah-maria-76-mood-music-tag/
Mag 05, 2015 @ 20:10:32
Grazie sarahmaria!! ti rispondo sul blog! 🙂
Mag 07, 2015 @ 06:39:02
“Come va? Non sei cambiata niente ti trovo proprio bene, come va? Chissà che scusa strana per venire avrai inventato mai …”, cantava Luciano Rossi (preistoria) e cantava ancora “come son buffo con questa giacca blu!”.
Giu 20, 2015 @ 22:55:48
Cavolo non mi era arrivata la notifica del tuo commento,scusami! 🙂 ma anche se “preistoria”… io la canzone mi sa che la conosco e direi che ci sta tutta 😉