Anni di differenza se ne passavano. Stesso cognome. Avevano abitato sotto lo stesso tetto. Quando il più grande dei due era partito per la prima volta, la vita dell’altro era cambiata. Capiva che mancava qualcosa nei quotidiani echi delle voci dei corridoi della casa. Era felice di vederlo per le vacanze, e aveva sempre una strana sensazione quando doveva salutarlo. Crescendo aveva chiamato col suo nome quella strana sensazione: voler bene. Un affetto sviluppato durante anni di separazione sembrava destinato ad una fragilità permanente. Un legame che poteva rimanere di sangue e vacanze condivise. Ma era invece una presenza costante. Avevano condiviso la stessa città per qualche tempo e ora che dovevano separarsi di nuovo non voleva sentirsi l’adolescente di tanti anni fa. Ma quel sangue, quel cognome, quel condividere tutto era diventato un calore di cui non poteva e non voleva privarsi. E abbracciò quella strana sensazione senza rimpianti.
Playlist aggiornata 😉

Ott 16, 2013 @ 12:08:47
Anche la mia vita è cambiata con le loro partenze, è dipeso sempre da loro.
Poi ho cominciato a partire io.
Ciao Curi.
Ott 16, 2013 @ 18:11:55
Eh lo so anche io sono partito (: ma dopo essersi ritrovati non è facile separarsi di nuovo. Mi viene in mente una canzone dei Rem che fa “it’s easier to leave than to be left behind”.
Un saluto a te!
Ott 16, 2013 @ 19:02:51
l’amore per un fratello è qualcosa di inspiegabile, radicato, viscerale. Io dico sempre che mio fratello è l’unica persona per cui potrei uccidere!
Ott 16, 2013 @ 19:55:47
allora ci capiamo! 😉
Ott 16, 2013 @ 20:21:39
Credo di sì 🙂
Ott 16, 2013 @ 21:30:57
l’amore viscerale, la forma d’amore con radici profonde in noi, corpo e mente.
e non si ha solo per un fratello!
pensiamo ad un figlio.
un sorriso d’intesa
gb
Ott 16, 2013 @ 19:09:46
Bello scritto che fa giungere tanto.
Chiusa “giusta”! …senza rimpianti.
E’ un “calore” importante, profondo.
Anche io non voglio e non posso privarmene.
Sì. E’ più facile partire che rimanere!
Bella dedica, curi.
Un sorriso.
gb
Mi piacciono davvero queste tue dodici righe!
Ott 16, 2013 @ 19:56:06
Grazie di cuore gelsobianco, troppo buona!!! (:
Ott 16, 2013 @ 21:27:13
Oh, no, curi. Sapessi quanto io sia cattiva!!!
Grazie.
Buona serata!:-)
gb
Ott 19, 2013 @ 00:20:39
COMMENTO RIMOSSO DALL’AUTORE DEL BLOG
Ott 18, 2013 @ 22:57:09
bellissimo!!!
Ott 19, 2013 @ 18:02:48
Grazie! 😉
Ott 21, 2013 @ 22:22:40
Ho avuto un problema di aggiornamento, non so se il mio commento è arrivato o meno quindi ri-scrivo.
Io a mia sorella la odio quasi quanto la amo, purtroppo e per fortuna, per ora, ci siamo ritrovate in un’altra città. Anche se non abitiamo insieme (fortunatamente) ma siamo molto vicine 😀
Ott 21, 2013 @ 22:25:35
I rapporti coi fratell/sorelle sono sempre particolari e speciali in diversi modi. Non so se purtroppo o per fortuna ora siamo in città diverse, non è una novità, però ha ispirato queste dodici righe 😀
alla fine la vicinanza non è misurabile in chilometri 😉
un saluto!
Nov 03, 2013 @ 21:24:22
L’amore per un fratello e per una sorella è un legame fortissimo, è non solo compagnia è complicità, avventura. Ciao Curi, buona serata 🙂
Nov 03, 2013 @ 21:28:26
Complicità è la parola esatta (:
Buona serata a te !!
Curi
Nov 03, 2013 @ 21:32:09
Grazie della tua playlist, non so se hai capito che anche io amo la musica!
Nov 03, 2013 @ 21:35:00
Ah grazie a te! sono più che felice di condividere questa passione (: E anche che ti piacciano le canzoni!
Mar 16, 2014 @ 10:17:52
Mi é piacciuta questa riflessione.Ho provato anche io queste sensazioni quando mio fratello ha dovuto emigrare 3 anni fa in Inghilterra .Ho pianto.mi viene in mente questa canzone http://youtu.be/zgiYgOsKzQ0
Buona domenica
Mar 16, 2014 @ 10:58:05
Non conoscevo questa canzone! Grazie per il suggerimento 😉 anche come reazione siamo lì, mi ricordo bene quando successe la prima volta.
Buona domenica a te e grazie (: