Comunque vada, sarà un successo. Questo si diceva Ian mentre i suoi occhi seguivano quella traiettoria invisibile che muove le pupille attirate dagli oggetti in movimento fuori dal finestrino di un treno. Era partito con uno zaino da campeggio che stonava con le sue abitudini da turista non eccessivamente low cost. Non ci aveva pensato due volte ad andare, perché ogni lasciata è persa. Comunque vada, sarà un successo. Perché, in superficie, se la bacia o meno, è uguale. Ma, in fondo, non é così. Attraversava regioni a lui sconosciute, su treni impregnati di dialetti impronunciabili. E i suoi occhi continuano a seguire scenari romantici. Comunque vada, sarà un successo. Ed eccola lì, fuori dal finestrino, mentre il treno rallenta. Gli occhi forse sono rimasti ancora sul treno a immaginare pianeti inesistenti.Ma il cuore è lì. “Sono davvero felice che tu sia venuto”. Che il cuore di lei dica sì o no alla fine di tutto,non importa. Comunque vada, sarebbe successo
Apr 28, 2013 @ 17:13:41
Non bisogna mai perdere quel treno
Comunque vada, la vita non aspetta
Grazie mille
Sweet evening
Mistral
Apr 28, 2013 @ 17:16:34
grazie a te che sento hai compreso il senso di ciò che ho scritto (e che scrivi cose che mi piacciono un sacco sul tuo blog 😉 )
curi