Continua da Fantasmi (pt.2) che a sua volta continuava da Fantasmi (pt.1)
Come i fantasmi delle donne che avevo respinto, quelli delle donne che avevo lasciato volteggiavano compiaciuti attorno a me. A differenza delle prime, avevano condiviso dei momenti, alcuni davvero belli e indimenticabili. Dopo l’aria compiaciuta, infatti, vidi scendere qualche lacrima di tristezza e nostalgia. Volevo prender loro le mani e fare la stessa cosa che gli ultimi fantasmi avevano fatto con me, ma non era il momento. Il tempo che io volevo per guarire le mie ferite lo meritavano anche loro. Le compresi, mi sorrisero. Scomparvero. Mi svegliai. Mancava un pezzo del puzzle: la donna di cui ero innamorato in quel momento e con cui non sapevo come comportarmi. Capii che tutto era ancora possibile e corsi verso casa sua sperando di non esser parte dei suoi fantasmi. Per fortuna aveva passato la notte in bianco a lavorare. Ringraziai tutte le donne che mi erano apparse, la presi per mano, e ci tuffammo assieme tra le braccia di Morfeo.
Playlist aggiornata! 😉
Nov 16, 2013 @ 14:14:12
Complimenti! Letto tutto.
Le donne, comunque vasa lasciano il segno e sei stato onesto, hai dato lo spazio giusto a tutte: chi ti ha lasciato, chi hai lasciato e a chi questo amore lo vive al presente.
Nov 16, 2013 @ 14:34:39
Hai detto bene, comunque vada lasciano il segno (: mi è venuto naturale menzionare tutte le situazioni in cui ci si può trovare.
Grazie per averlo letto tutto!
Curi
Nov 16, 2013 @ 14:48:49
evvai!!! bellissima conclusione è valsa la pena farci aspettare… un ricordo per tutte, il patrimonio d’amore.. sai che hai ragione è un quadro a cui bisogna pensare… se dovessimo farci stare tutto chi metteremmo a rappresentare l’amore per noi?… bella grazie A
Nov 16, 2013 @ 14:54:03
Ehila! Grazie per il tuo entusiasmo e apprezzamento, non ero sicuro che questa conclusione potesse piacere ma era quella più logica per me (: tutte hanno un valore prima o mai comprensibile 😉
Grazie ancora!
Curi
Nov 16, 2013 @ 14:57:51
ma grazie a te, ti assicuro è proprio un quadro a cui pensare… nell’insieme in questa chiave che tu proponi… chi ha un valore ad oggi?,… bello.. A
Nov 16, 2013 @ 15:30:51
Molto bello, in effetti lo scopo del passato è proprio non farci commettere gli stessi errori nel futuro 😉
Nov 16, 2013 @ 15:38:46
COMMENTO RIMOSSO DALL’AUTORE
Nov 16, 2013 @ 16:05:21
Come potrei non essere d’accordo! (:
Nov 16, 2013 @ 17:06:12
Istruzioni per diventare ciottolo levigato, insomma. Bah, se un errore mi aggrada lo ripeterò cento volte solo per tigna. Altro che insegnamento del passato. Il passato non ha un accidente da insegnarmi. Quanto meno perché gli insegnanti del passato sono tutti morti. Non mi sembra per nulla edificante farsi insegnare qualcosa da un morto. L’unica virtù che hanno è la salma, come dice il ben noto proverbio “La salma è la virtù dei morti”.
Nov 16, 2013 @ 15:39:08
e vissero felici e contenti 🙂
Nov 16, 2013 @ 16:04:08
Yeah! (:
Nov 16, 2013 @ 15:40:46
Questo finale fa pietà. E per fortuna non fa lo psicologo, altrimenti combinerebbe solo danni.
Nov 16, 2013 @ 15:43:40
Mi spiace non ti sia piaciuto, non sempre può piacere ciò che scrivo (:
Nov 16, 2013 @ 16:07:09
Mah, in genere, se la cava benone in dodici righe. Ma qui ha creato un’aspettativa e trovo che il finale non sia all’altezza dello scenario descritto. Ad esempio, non si capisce perché la donna del momento abbia la meglio sulle altre per cui finisce con l’essere un fantasma privo di spessore pure lei. Per lei le donne sono come le camicie!
Nov 16, 2013 @ 16:15:48
Mi spiace, invece io volevo proprio mettere in evidenza l importanza di ciascuna e non sminuire il ruolo femminile
Nov 16, 2013 @ 17:01:03
Ma com’è che io e lei non ci capiamo proprio, eh? Secondo lei da cosa dipende? Sarà troppo giovane? Il gap generazionale, probabilmente.
Nov 16, 2013 @ 17:08:42
La bellezza della diversità! 😉
Nov 16, 2013 @ 17:12:12
Eh, allora lo siamo parecchio.
Nov 16, 2013 @ 18:32:43
Curi, hai dato spazio ed importanza a tutte le donne che hanno attraversato la tua vita! Giustamente.
Ognuna di loro ti ha comunicato un mondo, il proprio mondo.
Ora è il tempo di fare pace con tutte le tue donne-fantasma e di correre da quella che che tu viuoi come tua donna.
Allora, in un finale davvero bello, secondo me, tu, abbracciando la donna che ha lavorato tutta notte, te ne vai a letto con lei, la stringi e… ti addormenti anche con tutte le altre, ringraziandole.
Bravo, Curi. Bravo.
Finale non scontato!
Io mi sono permessa di allargarlo un po’, inserendo qualche tenerezza per la donna attuale, la donna non fantasma, la donna che vuoi accanto.
Chapeau de bas
Sorriso
gb
Nov 16, 2013 @ 18:45:22
Gb come sempre sei iper buona con me e hai dato un’intepretazione e allargamento della storia molto bello! Non volevo sminuire l’ultima donna menzionandola appena, ma ho pensato che il futuro era meglio lasciarlo incerto (e comunque dodici righe consentivano di esporre quel tanto che ho scritto (: ) . Ma non la reputo incompleta 😉
Grazie ancora, apprezzo davvero ciò che dici ed è prezioso per i post futuri 😉
Nov 16, 2013 @ 19:14:28
Un abbraccio ci sta bene anche se il futuro non è certo!
Che ne dici? 😉
Io reputo la tua storia completa! Sì. 🙂
Buona serata!
Sorriso
gb
Nov 16, 2013 @ 19:27:58
Un abbraccio e un sorriso ci stanno bene sempre 😉
Buona serata a te!
Curi
Nov 16, 2013 @ 21:28:16
La donna di cui si è innamorati è importante ed è importante vivere ogni momento insieme a lei ma mi raccomando tra le braccia di Morfeo non andarci nei momenti importanti.. 🙂
Nov 16, 2013 @ 21:52:51
Intende quando si tromba, immagino. Sì, in effetti non ė carino addormentarsi mentre si tromba. Signor Curi, veda di ricordarselo!
Nov 16, 2013 @ 22:08:37
NO! Intendo quando si ama che è molto diverso da trombare.
Signor Silver Sivan, veda di ricordarselo!
Nov 17, 2013 @ 03:09:55
Quando Morfeo chiama io rispondo, ma di solito sono attento quando l’amore chiama. Di solito lo fa più forte 😉
Nov 17, 2013 @ 10:12:10
In effetti, chi ama chiama. Chi non ama non chiama. Non fa una piega!