“Anche io, caro amico mio, ho avuto momenti di esitazione tra una cosa sensata e una follia. L’esitazione uccide l’azione molto spesso, e diventi un cuore sedentario, più che solitario. Ho avuto molte storie, ma in una o due ho fatto veramente delle pazzie. La mia definizione di pazzia per amore? Qualcosa che ho fatto senza pensarci. Senza pensare a come, senza pensare alle conseguenze, ma soltanto avendo in mente lei. Lo sai anche tu, il grande errore è farsi la domanda se vale la pena fare quella pazzia. Ancor prima di aver messo il punto interrogativo perde di significato, ed è un piano. La differenza tra una pazzia e un piano folle è che la prima è realizzabile, il secondo, beh non funziona perchè tu stesso non vuoi. Non significa abbandonare il cervello e seguire solo il cuore. Non devi seguire nessuno. Quante volte, seppur pentendoti, hai sorriso pensando a una follia? Quante volte hai sorriso pensando a quando non hai commesso una follia perchè assurda? “

Feb 22, 2014 @ 21:00:55
quante volte sorrido pensando alle follie che ho fatto, che ad oggi rifarei e che domani rifarò.
Bello!
Feb 22, 2014 @ 23:59:22
Sono d’accordo ovviamente! (: Anche se a volte mi riprometto di non farne, o di farne di meno, è più forte di me 🙂
Grazie! 😉
Feb 23, 2014 @ 00:10:34
guai a te se smetti !
Possiamo anche chiamarlo il sale della vita. E così sia.
😉
Feb 23, 2014 @ 00:11:14
🙂