Scendere dal treno, da solo, camminare sul binario per cercare un’uscita. Guardarmi attorno e vedere lui scendere nervosamente dal treno, con una sigaretta in mano, pronto ad accenderla. Io non fumo, ma potrei iniziare in quel momento per sentirmi ancora più vicino a quello sconosciuto che, come me, è solo al binario. Ma quella sua solutidine dura poco perché, all’improvviso, arriva lei, che lo abbraccia forte. Non so da quanto non si vedessero, forse quando siamo innamorati siamo come i cani che non percepiscono il tempo e un’ora può sembrare come 3 anni (viceversa non credo, almeno per gli innamorati). Sta di fatto che butta la sigaretta – non so se per abbracciarla meglio o perché quel suo vizio del fumo è un segreto e io gli passo accanto. Come siamo diversi, adesso. E lo invidio. Ma non certo per il suo vizio del fumo, ma per quello di essere innamorato.
O, meglio, di essere amato
Vizio
01 Mag 2017 9 commenti

Mag 01, 2017 @ 19:19:45
Bhe, effettivamente essere amati è bello
Un abbraccio, sempre bello ritrovarti.
Mag 02, 2017 @ 17:07:48
Grazie 🙂 cercherò di assentarmi di meno 😉
Mag 02, 2017 @ 21:06:25
🙂
Mag 01, 2017 @ 19:32:23
ben tornato con le tue storie. Invidia… per non essere amato.
Mag 02, 2017 @ 17:08:09
Grazie ! 🙂
Mag 02, 2017 @ 17:08:54
ciao
Mag 01, 2017 @ 20:19:01
Non se ne può più, di questi “aspiranti” suicidi che buttano i mozziconi per terra …
Mag 04, 2017 @ 16:32:00
Innamorarsi è molto bello. Oppure è un vizio come il fumo?
Ciao Curi!
Mag 04, 2017 @ 20:52:26
come dice Guccini, “quel vizio che ti ucciderà non sarà fumare e bere ma qualcosa che ti porti dentro, cioè vivere” . In questo caso… direi amare 😉