Albero dell’innocenza


Le tue paure, le mie paure. Il voler sembrare navigati a tutti i costi. I tuoi occhi, i miei occhi. Aspetto un segnale, un cenno d’intesa. Probabilmente tu ne aspetti uno mio. Nessuno dei due vuole fraintendere l’altro. Mi avvicino con titubanza. Il tuo imbarazzo, il mio imbarazzo. Scende la spallina del tuo vestito, piano, leggera come una piuma. Ti guardo negli occhi, ancora una volta. Scende anche l’altra. La tua bocca, la mia bocca. Passo la mano sulla tua schiena, che e’ come seta al tatto. Entrambi tremiamo nonostante il calore che c’e’ in tutto l’ambiente circostante. Le tue mani, le mie mani. Due foglie sull’albero dell’innocenza su cui soffia forte il vento della curiosita’. Mi bisbigli nell’orecchio. Di solito sarei saltato in aria per il solletico. Ti guardo negli occhi, ancora una volta, e sorrido senza far rumore. Cosi’ timidi sono i nostri gesti nella poca esperienza di una vita, che ancora non si e’ vissuta, se non nell’infinito sogno che mi porto dentro al cuore.

Playlist aggiornata, buon ascolto! 😉

49 commenti (+aggiungi il tuo?)

  1. Nyno
    Feb 11, 2014 @ 18:40:55

    Bellissima…

    Rispondi

  2. diamanta
    Feb 11, 2014 @ 18:54:36

    wow… wow…. WOW

    Rispondi

  3. poetella
    Feb 11, 2014 @ 19:33:54

    che tenerezza…
    🙂

    Rispondi

  4. umanoidipazzoidi
    Feb 11, 2014 @ 19:48:13

    Bravo! C’è tranquillità e tenerezza in queste dodici righe! 🙂

    Rispondi

  5. Silvia
    Feb 11, 2014 @ 19:59:22

    Molto dolce e romantica, buona serata! 🙂

    Rispondi

  6. gianpiccoli
    Feb 11, 2014 @ 20:59:30

    Che dire?
    La cosa migliore che capita, occorre non sciuparla. La sensibilità aiuta la tenerezza, la voluttà arriva dopo e se le premesse sono quelle che lasci intuire,sarà “dirompente”.
    Un sorriso
    Giancarlo

    Rispondi

    • Curi
      Feb 11, 2014 @ 21:00:41

      Beh, che dire io a questo punto (: Direi che hai colto l’atmosfera che ruota intorno alla piccola storia raccontata. Grazie 😉

      A presto
      Curi

      Rispondi

  7. PindaricaMente
    Feb 11, 2014 @ 21:15:22

    Posso abbracciarti? 🙂

    Rispondi

  8. Tiziana
    Feb 11, 2014 @ 21:37:33

    che tenerezza…

    Rispondi

  9. giacani
    Feb 11, 2014 @ 22:26:06

    Laddove il dire evoca più che raccontare e il non detto racconta molto più delle parole. Molto bello

    Rispondi

  10. fulvialuna1
    Feb 13, 2014 @ 17:58:29

    Bella, intrisa di una passione innocente ma sensuale.

    Rispondi

  11. lilasmile
    Feb 13, 2014 @ 20:52:07

    Mi sembra come ci sia un gioco tra i due..

    Rispondi

    • Curi
      Feb 13, 2014 @ 20:54:04

      Può essere 😉

      Rispondi

      • lilasmile
        Feb 13, 2014 @ 20:55:23

        Un po’ diverso dall’innocenza 😉
        ma è una cosa bella!

      • Curi
        Feb 13, 2014 @ 21:04:58

        Beh non è in contrasto, l’innocenza e il gioco (e ho detto “può essere” non che sia un gioco, attenzione 😉 ) comunque non sono per forza elementi da contrapporre. In questo caso c’è la passione, la curiosità, la giovinezza. Insomma un bel minestrone, in cui l’innocenza è compresa (: Poi, come dico sempre, ognuno dei lettori interpreta i testi personalmente e la cosa mi fa piacere 😉

        A presto!
        Curi

      • lilasmile
        Feb 13, 2014 @ 21:07:06

        Sì, l’innocenza di scoprire l’altro.
        A presto! Lila

      • Curi
        Feb 13, 2014 @ 21:15:14

        Ben detto! sei più brava di me a sintetizzare 😉
        A presto!

  12. jalesh
    Feb 13, 2014 @ 21:26:59

    Dolcissimo e tenerissimo pensiero molto romantico. Grazie per tutti i like che mi metti. Un sorriso

    Rispondi

    • Curi
      Feb 13, 2014 @ 21:34:23

      Beh scrivi bene, sono meritati 😉 Grazie a te per le visite e per apprezzare!

      Curi

      Rispondi

    • Silver Silvan
      Feb 13, 2014 @ 22:26:31

      Ma non sono automatici? Tipo Un fiorino! Sì, ma quanti siete? Un fiorino! Che sia un sacco, un carro o una persona o due, poco conta. Si paga l’obolo a prescindere.

      Rispondi

  13. gelsobianco
    Feb 14, 2014 @ 04:12:58

    Che meraviglia tutto il non-detto che parla, in silenzio, a loro due e… a noi che leggiamo!
    Respira questo silenzio, colmo della loro sensualità innata, dei loro gesti.
    Loro si stanno scoprendo.
    Divamperà presto la loro passione inarrestabile.

    Noi lettori scopriamo, ancora una volta, la sensibilità di chi scrive.
    Bravo Curi.
    ಌ*¨*ಌ*¨*ಌ
    gb

    Rispondi

  14. gattaliquirizia
    Feb 14, 2014 @ 12:21:44

    “Due foglie sull’albero dell’innocenza su cui soffia forte il vento della curiosita’.”
    mi piace questa frase, intrisa di una speciale tenerezza …

    Rispondi

    • Curi
      Feb 14, 2014 @ 12:42:26

      E’ stata la prima immagine che mi è venuta in mente prima di scrivere tutto il racconto, sono contento ti sia piaciuta 😉 Grazie!

      A presto
      Curi

      Rispondi

  15. Insolit@
    Feb 15, 2014 @ 00:00:06

    …ma quanti .mi piace. ti devo mettere per farti capire che mi piace tantissimo? 🙂

    Rispondi

  16. tachimio
    Mar 02, 2014 @ 10:01:38

    E,’ questo racconto, quasi una poesia, tanta la dolcezza e tenerezza con cui è trattato il tema. Non cè forzatura ma un garbo nel tratteggiare un incontro di cui possiamo immaginare il seguito, che sarà altrettanto dolce e delicato se così è già l’inizio. Complimenti. Isabella

    Rispondi

    • Curi
      Mar 02, 2014 @ 11:23:40

      Grazie Isabella! E’ un momento delicato e ha bisogno di esser descritto nel modo più delicato possibile. Almeno, questo era il mio intento, e mi par di capire che non è andata male 😉

      Grazie ancora e a presto!
      Curi

      Rispondi

  17. tachimio
    Mar 02, 2014 @ 14:24:14

    Infatti. Un caro saluto e a presto. Isabella

    Rispondi

  18. ilmiosguardo
    Mar 16, 2014 @ 20:10:30

    Delicato e meraviglioso! Complimenti!

    Rispondi

Scrivi una risposta a tachimio Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.